Michail Michajlovič Somov
Michail Michajlovič Somov (Mosca, 7 aprile 1908 – Leningrado, 30 dicembre 1973) è stato un esploratore e oceanografo russo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Mosca e figlio di un educatore, Somov trascorse la sua infanzia tra Tambov, Pietroburgo, Vladivostok e Mosca.
Qui si laureò nel 1937, presso l'Istituto Idrometeorologico di Mosca; mentre nel 1949 compì una spedizione da lui organizzata nel corso della quale scoprì la dorsale Lomonosov (che unisce America e Asia ); nel 1955 e nel 1963 partecipò inoltre a due spedizioni sovietiche al polo Sud. Nel 1955 fu il comandante della Prima spedizione antartica sovietica
Dal 1951 fu direttore dell’Istituto Artico e Antartico di Leningrado.
Somov morì nel 1973 e fu sepolto a Komarov insieme ad una pietra prelevata in Antartide.
Meriti ed onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Prendono il loro nome dall'esploratore russo l'asteroide 3334 Somov, il ghiacciaio Somoveken (Terra della Regina Maud) e il Mare di Somov. Quest'ultimo nome si riferisce ad una denominazione, ufficialmente non riconosciuta dalla comunità internazionale, data dai russi nel 2002 ad una sezione di mare nella parte più a orientale dell'Antartide Orientale, compresa tra il Mare di Ross e il Mare d'Urville e a 250 km dalle isole Balleny; la profondità è di 3000 m e la superficie di 1.150.000 km².
Gli furono conferite le seguenti onorificenze:
- Ordine di Lenin (per tre volte)
- Il titolo di Eroe dell'Unione Sovietica (1951)
- La Medaglia Vega conferitagli nel 1959 dalla Società svedese di antropologia e geografia
- la Medaglia del Patron D'oro della Royal Geographic Society nel 1961.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Michail Michajlovič Somov
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Somov, Michail Michajlovič, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Silvio Zavatti, SOMOV, Michail Michajlovič, in Enciclopedia Italiana, IV Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1981.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 209023863 · ISNI (EN) 0000 0003 5887 7617 · GND (DE) 1075236843 |
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